mercoledì 17 novembre 2010

Inseguendo Hemingway.

"...Ma stai tranquilla non e' niente
e' solo vita che entra dentro
il fuoco che ti brucia il sangue
quella e' l'anima..."
(Negrita)



...Seduto sopra una sedia di vimini, ammiravo i molteplici stili archittetonici delle case coloniali dell'Havana e, col mio mojito in mano, pensavo alle bellezze caratteristiche di questa citta': il suo porto imponente e importante, le sue palme e le sue automobili anni 50.

Il caldo mi permetteva di stare in bermuda fino a tarda sera cosi' decisi di trattenermi ancora un po'e magari di dare un'occhiata veloce anche a plaza de la Catedral,quindi passando per plaza de Armas e finendo in Plaza Vieja, logicamente non prima di aver visto "la Bodeguita del medio", locale storicamente frequentato da Ernest Hemingway.

Nel mio IPod la musica dei grandi Compay Segundo, Ibrahim Ferrer e Manuel "Puntillita" Licea faceva da soundtrack a quel mio vagabondare per le strade della citta...quando ad un tratto mi fermai un secondo a riflettere: 
...Che grande invenzione Google Earth !!!

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